Nel 2015-16, da "rookie" nella competizione, la Dolomiti Energia Trentino contro ogni pronostico riuscì a a sfiorare la finale, arrendendosi di soli 2 punti a Strasburgo nella somma del doppio confronto. Oggi i bianconeri tornano in 7Days EuroCup con sulle spalle l'esperienza di una finale scudetto e pronti a farsi trovare preparati al cambio di formato che ha reso la seconda competizione continentale una manifestazione di livello ancora più alto per valori in campo e per blasone delle squadre partecipanti. Domani sera al PalaTrento, alle 20.45, i tifosi bianconeri (biglietti a questo link) potranno avere un assaggio del tipo di competizione che aspetta capitan Forray e compagni con la sfida ai francesi dell'ASVEL Villeurbanne, squadra di Lione. In occasione del primo impegno di coppa parte la special promo per studenti universitari: biglietti curva a 10 euro e coupon birra omaggio per i bar del PalaTrento portando un flyer UNIAQUILA presso lo Store di Piazzetta Lunelli. All’apertura dei cancelli poi Happy Hour ai bbar del palazzetto, una delle tante iniziative che quest'anno metterà in campo il progetto UNIAQUILA.


QUI ASVEL VILLEURBANNE I 18 volte campioni di Francia arrivano dalla prima sconfitta in campionato, per mano del Monaco dell’ex playmaker bianconero Craft, dopo aver aperto la stagione con tre vittorie consecutive nella lega francese. La squadra del presidente Tony Parker, stella NBA con i San Antonio Spurs e vera e propria leggenda del basket transalpino, è costruita per tornare i vertici del basket nazionale e continentale: per farlo, a disposizione dell’allenatore francese JD Jackson (all'ASVEL dal 2014) è stato messo un roster completo, esperto e molto fisico, ideale per reggere l’urto del doppio impegno stagionale.

Sugli esterni punti e talento sono assicurati dal playmaker John Roberson, al primo anno in Europa ma già miglior realizzatore dei francesi in stagione con 12 punti di media, AJ Slaughter, guardia dalle spiccate doti offensive, e DeMarcus Nelson, già con i francesi lo scorso anno. Le ali dell’ASVEL, oltre al grande ex  bianconero David Lighty, sono Amine Noua (secondo miglior realizzatore del team fino ad ora in stagione), Charles Kahudi, ala piccola francese di grande atletismo, e Justin Haper, lungo dinamico visto in Italia ad Avellino e con esperienze NBA. Sotto canestro poi c'è tutta la potenza di Alpha Kaba, prospetto NBA classe '96, e del roccioso centro Darryl Watkins


QUI DOLOMITI ENERGIA TRENTINO La grande attesa che si respira nello spogliatoio bianconero si è tradotta in tre giorni di ottima qualità di lavoro negli allenamenti al PalaTrento: reduci dalla bruciante sconfitta del Taliercio contro Venezia (79-78), i ragazzi allenati da coach Buscaglia si presentano alla prima partita di regular season di Eurocup forti dell’ottimo momento di forma di Behanan (23 punti e 7 rimbalzi contro la Reyer) e in generale della prestazione comunque incoraggiante mostrata sul parquet dei campioni d’Italia. Nel frattempo migliorano giorno dopo giorno le condizioni di Jorge Gutiérrez, che ha cominciato ad allenarsi con il gruppo. 

MEDIA E ARBITRI Gli arbitri dell'incontro saranno Robert Vyklicky (Rep Ceca), Milija Vojinovic (Serbia) e Nick Van Den Broek (Belgio). Il match sarà trasmesso in diretta su Eurosport Player e seguito in presa diretta anche dal Media Partner aquilotto Radio Dolomiti. 

MAURIZIO BUSCAGLIA (ALLENATORE DOLOMITI ENERGIA TRENTINO): "Siamo molto contenti di questo nuovo esordio europeo, tornare in Europa per noi come squadra e come club è motivo di grande orgoglio: nel nostro anno di assenza dalle coppe ci siamo riconquistati l'EuroCup arrivando fino alle finali scudetto. La nostra prima esperienza in EuroCup è stata molto formativa, anche al di là dell'eccellente risultato. Quest'anno sappiamo di essere parte di un girone davvero duro: cominciamo affrontando Villeurbanne che negli ultimi anni si è consolidata come una realtà "top" per risultati, persone coinvolte e giocatori. Il roster è ricco di talento ma inserito nel giusto sistema, poi ci sono atleti fisicamente importanti in tutti i ruoli e con grande esperienza. La chiave della partita? Dobbiamo leggere le situazioni e giocare in maniera intelligente, ordinata, stando nel piano partita: stiamo lavorando bene, dobbiamo fare un piccolo passo in avanti come team e giocare tutti con un unico intento, con una compattezza che oggi c’è ma che è ancora abbastanza ondivaga"

U16 sconfitti da Venezia, bella vittoria esterna degli U14
Venerdì alle 14.30 a Sociologia la presentazione dei risultati della ricerca dell'Università di Trento su sport e integrazione