«Siamo in un periodo complicato e i risultati lo evidenziano. Detto questo, ribadisco con forza che la Società ha la massima fiducia nel Coach, nello staff tecnico e nei giocatori. Abbiamo disputato un ottimo girone di andata e quindi sono certo che possiamo tirarci fuori da questa situazione come abbiamo sempre fatto in tutta la nostra storia. Come è nel dna di Aquila nessuno cerca alibi per giustificare il momento che stiamo vivendo: siamo noi i padroni del nostro destino e ognuno deve sentire una forte responsabilità per uscire da questa situazione senza “se” e senza “ma”.

Ripeterò fino alla noia che l’unico modo per risollevarsi è quello di lavorare intensamente dentro e fuori la palestra per ritrovare la coesione che abbiamo dimostrato nella prima parte di stagione. Solo se una squadra, intesa come tutti coloro che lavorano in società, lotta insieme può ottenere risultati.  
Certo, la frustrazione della mancanza della vittoria crea ansia ma siamo tutti dei professionisti e quindi in grado di affrontare anche queste situazioni. Dai momenti difficili dobbiamo trarre delle lezioni che ci possano essere utili per il prossimo futuro. Lotteremo senza risparmio per arrivare a concludere la stagione al meglio. Mi auguro che lo possiamo fare con i nostri supporter perché la loro vicinanza è molto importante. 
Le critiche, come gli elogi, fanno parte della nostra attività ma in entrambi i casi non devono farci perdere l’equilibrio. 

Mi auguro che nelle prossime partite casalinghe siano in tanti a spingere la squadra verso la vittoria. I ragazzi, molti dei quali alle prime esperienze di alto livello, hanno bisogno di sentire il calore della gente aquilotta che sono certo non mancherà». 

Il Pres 

Dolomiti Energia Trentino sconfitta da Venezia 72-65
Belle vittorie per i tre gruppi Eccellenza del settore giovanile bianconero