STORIA

La storia di questo club è davvero particolare, visto che il KK Cedevita Olimpija è il risultato della fusione di due club storici come l'Olimpia Lubiana e il Cedevita Zagabria: il primo caso di sempre di un'unione di due club appartenenti a due Stati diversi, Slovenia e Croazia. 

Fondati da poco più di un anno, i dragoni di Lubiana (città scelta come base d'azione del club) uniscono due club dal grande passato, visto che l'Olimpia vantava 17 titoli sloveni, il Cedevita 5 campionati coati che l'avevano spinta a diventare una squadra di vertice a livello europeo, con partecipazioni di alto profilo in EuroCup ed Eurolega. 

Giocare nella splendida Stozice Arena dà un tocco di classe in più ad un progetto ambizioso, internazionale nelle sue radici e pronto a spiccare il volo verso l'Europa che conta. 


LA STELLA | Mangok Mathiang

Il centrone del Sud Sudan un paio di stagioni fa, nel 2018-19, faceva brillare gli occhi dei tifosi della Vanoli Cremona risultando uno dei lunghi più impattanti di tutto il campionato italiano: alla prima esperienza europea il roccioso classe '92, 208 centimetri di potenza e controllo, viaggiava in doppia cifra di media e contribuiva allo storico successo dei lombardi in Coppa Italia. 

Oggi Mangok (nella foto qui sopra impegnato in una pacata esultanza con la maglia dei Greensboro Swarm con cui ha giocato in G-League)  si proprone a livello continentale con le stesse ambizioni: dopo un anno da protagonista in Turchia al Bahcesir, il lungo naturalizzato australiano (ha anche debuttato in nazionale) vuole fare un passo importante per affermarsi in ambito EuroCup, magari con la voglia di tentare qualche squadra di Eurolega a puntare su di lui. 

A rimbalzo avrà davvero pochi pari nella categoria: in Italia ne ha acchiappati 18 in un paio di circostanze...


IL ROSTER

L'altro nome di alto livello del roster sloveno è certamente quello del rombante esterno USA Kendrick Perry, un folletto di 183 centrimetri che dopo ben tre stagioni fra Macedonia e Ungheria con altrettante squadre diverse ha cominciato ad entrare nel "giro" dei top team europei vestendo negli ultimi anni le maglie di Nihzny Novgorod (Russia), Metropolitans (Francia) e Mega Bemax (Serbia).

Proprio nella Lega Adriatica Perry ha tirato fuori il meglio di sé chiudendo la stagione a quasi 20 punti di media con più di sei assist a partita: un'autentica furia! 

A fare loro compagnia nel Cedevita 2020-21 un paio di vecchie voltpi come Roko Ukic, play croato classe '84 già visto in Italia a Cantù e Varese, e Jaka Blazic, mortifero tiratore dall'arco e capitano della squadra. 

Fra i lunghi, occhio al "4" statunitense Mikael Hopkins, fisicità ed estro, e al prodotto di casa Edo Muric, sloveno di qualità e talento "vecchia scuola". 


LA SCORSA STAGIONE

La prima stagione della storia del Cedevita Olimpija, come più che comprensibile, ha vissuto di qualche alto e basso: le 13 vittorie in 21 partite in ABA Liga prima dell'interruzione del campionato causa COVID sono bastate per issarsi al quarto posto in classifica. 

In EuroCup invece dopo un avvio choc da 5 sconfitte consecutive gli sloveni hanno piazzato una grande accelerata con 4 successi nel girone di ritorno di regular season che però non sono bastati a garantirsi un posto nelle Top 16. 

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