Dopo aver ripreso lunedì gli allenamenti di gruppo, la Dolomiti Energia Trentino si appresta a tornare in campo nel match amichevole contro la S.Bernardo-Cinelandia Cantù: sabato sera alle 18.30 i bianconeri affrontano al PalaResia di Bolzano i brianzoli incrociati (e battuti) in campionato non più tardi dello scorso 9 febbraio.

Un test significativo non solo per tornare a scaldare i motori in vista del decisivo e intensissimo finale di stagione, ma anche per rinsaldare il legame del club di piazzetta Lunelli con una piazza particolarmente attiva e appassionata di pallacanestro come la città di Bolzano: fra gli organizzatori dell’evento “UNICEF Basket Day” infatti c’è anche il Basket Rosa Bolzano, che fa parte della fitta rete territoriale della Dolomiti Energia Basketball Academy.

Per la Dolomiti Energia è un ritorno al PalaResia a distanza di tre anni: il 18 gennaio 2020 i bianconeri affrontavano in amichevole la Grissin Bon Reggio Emilia (vittoria 76-68) nel giorno del “ritorno” in maglia Aquila Basket di Dominique Sutton e di fronte ad oltre 1.500 tifosi altoatesini (foto in basso).

Un sabato a tutto basket per il PalaResia, visto che fin dal mattino andranno in scena tornei di minibasket e della categoria esordienti prima del “gran finale” assicurato dalla sfida fra le due squadre di Serie A: la Dolomiti Energia la affronterà orfana di Andrea Mezzanotte e dell’assistant coach Lele Molin, impegnati con la Nazionale, oltre che dell’infortunato Fabio Mian. Cantù invece è attesa al completo con coach Pancotto che avrà la chance di testare nuovamente i suoi in amichevole dopo la vittoria su Verona nello scrimmage di mercoledì sera (88-73).

Dolomiti Energia Trentino vs. S-Bernardo Cinelandia Cantù

PalaResia, Bolzano | Ore 18.30 | Ingresso gratuito

Il ricavato dell’iniziativa sarà devoluto alla campagna “Siria: Emergenza Freddo”: un piccolo gesto per tutti i bambini che nel mondo vivono la guerra o che da essa stanno scappando.

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Dal 1° dicembre 2019, più di 500.000 bambini sono stati sfollati a causa delle intense violenze nel nordovest della Siria*, con decine di migliaia di bambini e le loro famiglie che vivono in tende, all’aperto, tra freddo e pioggia. Dall’inizio dell’anno, sono state verificate le morti o il ferimento di 77 bambini (28 uccisi e 49 feriti) a causa dell’escalation di violenze nell’area.

Lavorando con i suoi partner sul campo, l’UNICEF continua a distribuire aiuti salvavita alle famiglie che hanno bisogno di assistenza, comprese quelle recentemente sfollate. Quest’assistenza comprende kit igienici, acqua sicura da bere, abiti caldi per l’inverno, visite e cure per la malnutrizione, supporto psicosociale e per l’istruzione.

Inoltre, l’UNICEF sta lavorando con i suoi partner per fornire vaccini, soprattutto ai bambini che non avevano ricevuto le vaccinazioni precedenti. L’UNICEF sta anche garantendo gli aiuti necessari per portare avanti campagne di immunizzazione, compresa la catena del freddo per proteggere la sicurezza dei vaccini.

Alcuni esempi su come è possibile contribuire: con una donazione di 4 euro è possibile donare una coperta per un bambino; con 15eur0 UNICEF garantirà un ciclo completo di vaccino trivalente contro difterite, tetano e pertosse a 22 bambini e con 27,50 euro un operatore sanitario avrà tutto l’occorrente per soccorrere i bambini in situazioni di emergenza attraverso un kit di primo soccorso.


 

Giovedì pomeriggio in piazza Lodron "l'Ora del Selfie" con Volksbank e i giocatori bianconeri
“Il volo di Aquila” dei giocatori e lo staff tecnico della Dolomiti Energia Trentino