Oggi pomeriggio Max Ladurner è stato protagonista del "Q&A" su Instagram: attraverso le stories dell'account ufficiale di Aquila Basket Trento (clicca qui per vederlo!) i tifosi hanno mandato un sacco di richieste di informazioni e curiosità, e il meranese classe 2001 non si è certo tirato inidetro! 

Ecco la versione testuale dei video-messaggi di risposta di Max, disponibili negli highlights delle stories del club! 


Com'è debuttare in Europa così giovane?

Max: "Sicuramente è stata una grandissima emozione, l'EuroCup è una competizione di alto livello in cui ci sono giocatori fortissimi, cerco di godermi ogni istante in campo nella manifestazione e di sfruttare ogni minuto per imparare qualcosa e migliorarmi".

Squadra NBA e giocatore NBA preferito.

Max: "La mia squadra preferita sono i freschi campioni NBA dei Los Angeles Lakers, e il mio giocatore preferito è LeBron James che gioca proprio ai Lakers". 

Ti trovi bene a vivere a Trento?

Max: "Sì, qui mi trovo davvero bene. Ci sono le montagne intorno alla città come a Merano, e ormai conosco bene anche la città: mi sento davvero come a casa anche qui".

A che età hai cominciato con il basket?

Max: "Ho cominciato a giocare a basket quando avevo circa 12 o 13 anni, a Merano". 

Compagno di squadra con cui hai legato di più in questi anni?

Max: "Ce ne sono tanti con cui ho avuto un buon rapporto, ma se ne devo scegliere uno dico Toto Forray: è un super capitano, un grandissimo compagno di squadra su cui si può sempre contare".

Pensi di avere un futuro nella Nazionale? Te lo auguro! 

Max: "Ho avuto la fortuna di poter giocare con la maglia Azzurra nelle nazionali giovanili, è stato un grande onore e una grande emozione; sogno di poter vivere quel sogno anche con la Nazionale maggiore, ma so che ho molto su cui lavorare per pensare di poter ambire a quei livelli".  

E' stato difficile il percorso dalle giovanili di Merano alla Serie A?

Max: "Beh sì, senza dubbio è stato un lungo percorso, e molto faticoso, che mi ha richiesto tanta determinazione e tanti sacrifici. Di quel grande lavoro però piano piano sto raccogliendo i frutti, oltre alla fatica non sono mancate anche le soddisfazioni". 

Perché hai scelto il numero 23?

Max: "Ho scelto il 23 perché è il numero di maglia dei miei idoli sportivi, LeBron James e Michael Jordan: per me sono i due migliori giocatori di sempre". 

Come ti sei sentito a giocare la prima volta in Serie A?

Max: "E' un emozione ancora abbastanza fresca nella mia memoria perché la mia prima partita in Serie A l'ho giocata quest'anno contro Treviso. Ho vissuto sensazioni bellissime, stavo davvero realizzando un grande sogno".

Come riesci a conciliare scuola e sport?

Max: "Non è facile, perché con la squadra sono davvero moto impegnato e allo stesso tempo sono all'ultimo anno di scuola e ci tengo ad avere anche lì dei buoni risultati: occorre tanta organizzazione, pazienza e voglia di fare sacrifici". 



 

Dolomiti Energia Trentino - Varese | Tre cose da sapere
«Contro Varese la chiave sarà la forza del gruppo»